Quaderni di Pugilato - Tecnica e Tattica - Primo Giorno del Novizio

Il Primo Giorno del Novizio:

Arriva uno nuovo VS La Boxe non è quello che mi aspettavo

Premessa:

Parleremo di cosa far fare quando in palestra si presenta una persona nuova, dal modesto passato sportivo e che conosce la Boxe prevalentemente tramite la TV o il Cinema. 

Questo la dice lunga sui pregiudizi verso il Pugilato...😅

La Intro:

Quando arriva la persona (che supporremo qui essere un ragazzo tra i 20 e 30 anni di media corporatura per non addentrarsi in discorsi legati alla boxe giovanile o problematiche dell'età avanzata N.d.A.) si svolgono le presentazioni di rito. 
Già da questo momento è bene che sia l'istruttore a presentarsi comunicando il proprio titolo ufficiale nominando esplicitamente la FPI (Federazione Pugilistica Italiana) che l'ha rilasciato, non si tratta di vantarsi ma di correttezza professionale. 
Nel contempo il buon insegnante si informa dell'età, lo stato di forma sportiva, infortuni particolari ecc.; anche se queste cose sono già state chieste in segreteria poiché serve a creare quel minimo di legame in più.

Si Parte:

Normalmente se il ragazzo (o ragazza ovviamente, ipotizzo maschio per meri motivi pratici N.d.R) è in una forma fisica accettabile ed ha fatto sport recentemente conviene farlo partire con tutto il resto del gruppo già dal riscaldamento, magari senza forzare. 

Nota di riferimento: il passato sportivo aiuta, specie se di sport "dinamici" e di situazione tipo calcio, basket, pallavolo, rugby ecc. paradossalmente più della pratica, spesso solo accennata, di altre discipline da combattimento o addirittura arti marziali. 

La dimensione prettamente "sportiva" del Pugilato lo rende più simile a sport come scherma, tae kwon-do, ping pong, atletica leggera, ginnastica ecc. nonché quelli sopraccitati.

Come ho scritto nell'Allenamento Sportivo,
non mi stancherò mai di ripetere che il Pugilato è uno SPORT prima di tutto... 😤

Si Lavora:

Se la seduta di allenamento prevede la prima parte su esercizi base come la corda o ripetute di interval training (o circuiti a stazioni di preparazione atletica...) al sacco è bene mettere il novizio con tutto il resto del gruppo.
 Si tratta normalmente di esercizi a basso contenuto tecnico che vertono più sulla preparazione atletica, servirà all'istruttore per valutare meglio lo stato di forma (in particolare le capacità coordinative di base e la resistenza nei dintorni della soglia aerobica N.d.R.) e cominciare a far socializzare il novizio con gli altri. Il consiglio è scegliere compagni pazienti. 
La stessa cosa vale anche se si fanno esercizi più tecnici e complessi tipo "il tocco della spalle" (che vedremo in futuro) o simili che non sia lo sparring, condizionato o meno.

In Alternativa:

Se invece la seduta prevista, o la seconda parte dell'allenamento, è troppo avanzata per il novizio si può sempre optare per esercizi di base, ad esempio portare il Jab (o quello che loro credono un jab, diciamo che estendono il braccio N.d.A...) camminando lungo una parete o girando in guardia intorno al sacco, o intorno ad un segnale per terra ecc. 

L'importante è far capire che l'esercizio è per far coordinare i piedi e non per mostrare quanto si è forti o veloci. Puntare alla qualità più che quantità. 
Proprio su questo punto suggerisco ai colleghi che qualità non significa mettere davanti allo specchio correggendo mille dettagli per un'ora: il ragazzo dopo un giorno non può assimilare tutte quelle informazioni e finirà per credere importanti dettagli tipo il gomito e la spalla, anziché divertirsi e sviluppare capacità motorie basilari. 

Si può avere il pugno più bello del mondo tecnicamente ma se non si capisce cosa sia l'asse di combattimento e come si spostano i piedi... rimarrà semplicemente un fattore estetico. 
Se si ha l'opportunità far fare le prime volte gli esercizi con il bastone in mezzo alle gambe sull'asse sagittale aiuta molto.

Per Finire (o finirlo 😅):

In conclusione, se non è troppo stanco, fatelo riunire al gruppo per il lavoro a terra ed il defaticamento. 
Oltre che necessario sarà l'opportunità per socializzare con gli altri e capire la composizione del "gruppo di allenamento".

Il Feedback:

Prima che il novizio se ne vada chiedere, anche a mo' di battuta, cosa ne pensa e come si è trovato, far capire che ha tanto da imparare, che è un percorso lungo, ma che non sarà né violento né impossibile come forse immaginava. 

Far capire che la Boxe è uno sport di "squadra" (se ne riparlerà più avanti...) ed è, come si dice, "quasi tutto di testa", più che una "semplice" preparazione atletica al combattimento.
Se l'atteggiamento del ragazzo è "la Boxe non è come me lo aspettavo..." e sorride avremo raggiunto il nostro obiettivo; la persona è interessata e non è rimasta indifferente.
In un'epoca in cui si è bombardati di stimoli di tutti i tipi scusate se è poco...!

Buona Boxe a Tutti! 😃

In futuro scriverò un articolo su "errori del primo giorno" e "come giudicare se una palestra di Pugilato è più o meno buona" o se "fa per me..."; ma dato che ci sarebbe tanto da scrivere per oggi può bastare. 

Grazie come al solito della pazienza... dal novizio al veterano... Buona Boxe a Tutti!

Ilic Sorrentino

Ps: e mi raccomando, condividete! 😄

Honorable mentions:

Non fate come il sergente Hartman...
i primi giorni un po' di educazione non guasta mai...😅

Roberto Spada... tutto fuorché un maestro della Noble Art...
della serie: cambiate palestra!😑
(ps: spero che la Federazione lo abbia radiato a vita)

Per l'approfondimento tecnico:

• 7 Motivi per darsi al Pugilato - (Articolo carino per motivare le persone a cominciare la pratica della Nobile Arte)

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